Da anni è in atto in Italia un sottile e invisibile lavoro certosino da parte dei media e dei suoi proprietari (…) nel livellare le coscienze del popolo. Il fenomeno non è visibile a tutti ma solo ai più attenti osservatori della società: bravi sociologi, ottimi giornalisti, veri politologi… L’oppio dei popoli non è più solo il calcio ma ci sono le becere e troppe trasmissioni d’intrattenimento in TV che hanno spostato l’attenzione dai veri problemi che ha il nostro paese. Per non parlare delle trasmissioni così dette di approfondimento (porta a porta, ballarò, matrix ecc) dove vediamo ogni sera le facce di chi ci rappresenta, da noi votati ma sottoposti a un continuo lavaggio di cervello mediatico, l'effetto è votare chi ti livella mentalmente: un cane che si morde la coda! Eravamo un popolo di "brava gente", ma ora non è più così. Ora siamo, presuntuosi, abbiamo dimenticato da dove veniamo. La cultura, la storia, erano il nostro emblema, ora l'ignoranza regna s
raccontare la vita tra sogni e raltà e sempre alla ricerca delle emozioni