Da anni è in atto in Italia un sottile e invisibile lavoro certosino da parte dei media e dei suoi proprietari (…) nel livellare le coscienze del popolo. Il fenomeno non è visibile a tutti ma solo ai più attenti osservatori della società: bravi sociologi, ottimi giornalisti, veri politologi…
L’oppio dei popoli non è più solo il calcio ma ci sono le becere e troppe trasmissioni d’intrattenimento in TV che hanno spostato l’attenzione dai veri problemi che ha il nostro paese. Per non parlare delle trasmissioni così dette di approfondimento (porta a porta, ballarò, matrix ecc) dove vediamo ogni sera le facce di chi ci rappresenta, da noi votati ma sottoposti a un continuo lavaggio di cervello mediatico, l'effetto è votare chi ti livella mentalmente: un cane che si morde la coda!
Eravamo un popolo di "brava gente", ma ora non è più così. Ora siamo, presuntuosi, abbiamo dimenticato da dove veniamo.
La cultura, la storia, erano il nostro emblema, ora l'ignoranza regna sovrana. La gente non crede più ai valori anche perché non vengono più trasmessi, lo sport nazionale è diventato non solo il calcio ma ........la xenofobia...
La maggior parte della gente legge poco, subisce l’informazione senza approfondire e capire cosa ti viene raccontato, nessuno cerca la verità.. Ma questo è un processo evolutivo della coscienza individuale e non si può certo convincere chi non è disposto a credere che è molto meglio ESSERE piuttosto che AVERE.
Le scuole non insegnano più come un tempo e se i giovani non vengono più educati dalla famiglia e dalla scuola ma dalla televisione , che cosa saranno questi uomini di domani?
Nel frattempo aspettiamo tempi migliori ma adesso il problema numero uno per i nostri politici è la sicurezza… la loro, distraendo noi con il tema sulla sicurezza.. il terrore del diverso: il Rom, l’extracomunitario, il “sinistroide”…
Sono tempi duri ragazzi ma voglio riportare una proposta di un altro blog:
“Il clima venutosi a creare in Italia è sempre più irrespirabile. Le forze conservatrici stanno attuando una involuzione culturale e sociale che sta portando il Paese verso derive fasciste, illiberali e razziste. Basta osservare la caccia alle streghe contro gli stranieri, le aggressioni squadriste contro compagne/i e ragazze/i, la discriminazione contro gli omosessuali, il bavaglio imposto a giornalisti “scomodi”, ecc... Di episodi ultimamente ce ne sono stati molti. Troppi. Dall’uccisione di Nicola al raid al Pigneto a Roma. La notizia riguardante le aggressioni fasciste alla Sapienza di Roma è quindi solo l’ultima di una lunga serie di accadimenti violenti, di cui la matrice fascista è la drammatica costante. Tutto questo é inaccettabile per chiunque ha a cuore la libertà, l'eguaglianza e la tolleranza. Perciò abbiamo deciso di indire peril 2 giugno una giornata di lotta contro l'intolleranza: ogni blog che si riconosce nei valori elencati parteciperà esponendo sul suo blog il logo speciale che vedete in questo articolo per dimostrare la sua volontà di non cedere all'avanzata dell'intolleranza che ha investito questo paese.
L’invito a chi legge è quello di riportare questo comunicato sul proprio blog quanto prima nel tentativo di rendere più visibile possibile questa iniziativa, e di riproporre in un secondo momento il logo nella data indicata.
Diamo un segnale: combattiamo il razzismo e il fascismo”.
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