Giornata intensa, dove in città, si respirava un’aria di grande attesa, un’atmosfera surreale: le strade vuote in un religioso silenzio..una domenica diversa, speciale, aspettando il finale di un campionato al cardiopalma.
La mattina s’incrociavano gli sguardi della gente, qualche sorriso, ma tutti zitti!
"Ci crediamo" questo era il sottile pensiero di quasi tutta Roma! Strade vuote, niente traffico, finalmente arrivano le 15 e l’attesa finisce.
Chi si è trovato per strada a partite iniziate racconta di un silenzio impressionante con in sottofondo i cronisti di calcio...
È andata com’è andata, com’era più plausibile che andasse... ma è stato bello anche crederci, sperare e sentire quell’emozione forte che solo le grandi passioni possono farti provare, tanto forti da sentirti male.
Una giornata da vivere secondo il corso degli eventi che ne cambiavano i programmi…
Il risultato per forza di cose aveva smontato mille progetti oltre ai sogni.
Il concerto di Jovanotti diventava, non più la pausa degli eventuali festeggiamenti, ma un’altra opportunità per divertirsi ed emozionarsi insieme all’amica che vorresti avere più vicino, ma fortuna sua vive a Madrid.
Pazienza si va a dormire prima…e la festa è solo rimandata. L’importante è continuare a sentire!
“l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto”
Jovanotti Fango
La mattina s’incrociavano gli sguardi della gente, qualche sorriso, ma tutti zitti!
"Ci crediamo" questo era il sottile pensiero di quasi tutta Roma! Strade vuote, niente traffico, finalmente arrivano le 15 e l’attesa finisce.
Chi si è trovato per strada a partite iniziate racconta di un silenzio impressionante con in sottofondo i cronisti di calcio...
È andata com’è andata, com’era più plausibile che andasse... ma è stato bello anche crederci, sperare e sentire quell’emozione forte che solo le grandi passioni possono farti provare, tanto forti da sentirti male.
Una giornata da vivere secondo il corso degli eventi che ne cambiavano i programmi…
Il risultato per forza di cose aveva smontato mille progetti oltre ai sogni.
Il concerto di Jovanotti diventava, non più la pausa degli eventuali festeggiamenti, ma un’altra opportunità per divertirsi ed emozionarsi insieme all’amica che vorresti avere più vicino, ma fortuna sua vive a Madrid.
Pazienza si va a dormire prima…e la festa è solo rimandata. L’importante è continuare a sentire!
“l'unico pericolo che senti veramente
è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente
il battito di un cuore dentro al petto
la passione che fa crescere un progetto”
Jovanotti Fango
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